Panic selling in Europa, con gli investitori che seguono l’evoluzione dell’offensiva militare in Ucraina. Piazza Affari maglia nera, con Telecom Italia (MI:TLIT) fanalino del listino (-16%). Crollano le banche, UniCredit (MI:CRDI) la peggiore (-14,5%)
Venerdì nero sulle Borse europee, con i listini in caduta libera. Piazza Affari la peggiore in Europa, con il Ftse Mib che sprofonda a -6,22% (a 22.469 punti), ai minimi da febbraio 2021, il Dax di Francoforte chiude a -4,39%, il Cac 40 di Parigi a -4,96%, l’Ibex 35 di Madrid a -3,68% e il Ftse 100 di Londra a -3,59%. Wall Street intensifica il sell-off, con il Nasdaq che cede il 2%.
L’ATTACCO ALLA CENTRALE
Continua l’escalation militare in Ucraina, le truppe russe hanno conquistato la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa, che è stata bombardata nella notte. Per qualche ora si è rischiato un disastro nucleare più grave di quello di Chernobyl, poi le autorità di Kiev hanno fatto sapere che l’impianto era stato riportato in sicurezza. La Nato avverte che i prossimi giorni ci saranno “più morti e distruzione”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge