Valley National Bancorp (NASDAQ:VLY), un'istituzione finanziaria con sede nel New Jersey con una capitalizzazione di mercato di €5,87 miliardi e un notevole record di mantenimento dei pagamenti dei dividendi per 51 anni consecutivi, ha annunciato lunedì un nuovo piano di buonuscita per i dirigenti che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025.
Secondo l'analisi di InvestingPro, le azioni della banca stanno attualmente negoziando vicino al loro Fair Value, offrendo al contempo un attraente rendimento da dividendi del 4,19%. Il piano, raccomandato dal Comitato per la Compensazione e la Gestione del Capitale Umano e approvato dal Consiglio di Amministrazione, delinea i benefici di buonuscita per i dipendenti chiave, escludendo l'Amministratore Delegato.
Il nuovo piano di buonuscita arriva come mossa strategica per eliminare gradualmente la precedente pratica dell'azienda di accordi individuali di buonuscita e di cambio di controllo con alcuni dirigenti.
Questo sviluppo arriva mentre l'azienda ha dimostrato una forte performance di mercato, con i dati di InvestingPro che mostrano un impressionante rendimento del prezzo del 55,79% negli ultimi sei mesi, nonostante gli analisti abbiano recentemente rivisto al ribasso le aspettative di guadagno per il prossimo periodo.
Secondo il nuovo piano, i partecipanti idonei includono dipendenti a livello di Presidente, Senior Executive Vice President (SEVP) e Executive Vice President (EVP) che devono firmare un accordo di partecipazione.
I benefici di buonuscita differiscono in base alla posizione del dipendente e alle circostanze della loro cessazione. Per esempio, un Presidente licenziato senza giusta causa o per giusta ragione al di fuori di un periodo di cambio di controllo (CIC) ha diritto a un pagamento forfettario equivalente a due volte il suo stipendio base e bonus target, più un bonus target proporzionato per l'anno di cessazione.
Inoltre, riceveranno un pagamento in contanti equivalente a due anni di premi COBRA. I SEVP e gli EVP ricevono benefici simili ma con variazioni nel moltiplicatore applicato al loro stipendio base e bonus target.
Se la cessazione avviene entro il periodo di due anni successivo a un CIC, i benefici di buonuscita aumentano. Per esempio, i Presidenti e i SEVP riceverebbero una somma forfettaria pari a due volte il loro stipendio base e bonus target, mentre gli EVP riceverebbero due volte il loro stipendio base e una volta il loro bonus target, insieme ai pagamenti dei premi COBRA per due anni.
Il piano affronta anche altri scenari di cessazione, come morte o disabilità, in cui un partecipante ha diritto a un bonus target proporzionato per l'anno di cessazione. I premi in azioni vengono trattati in conformità con i loro termini al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Una caratteristica notevole del piano è la "Disposizione del Miglior Netto", che garantisce ai partecipanti di ricevere il maggior importo di benefici su base al netto delle imposte, anche se viene attivata un'imposta di accisa 280G dai pagamenti e benefici relativi al CIC.
I partecipanti sono tenuti a rispettare disposizioni di non sollecitazione, non denigrazione e non divulgazione, con eccezioni fatte per conformarsi alle regole di whistleblowing e cooperazione.
I benefici di buonuscita previsti dal piano sono subordinati al rilascio di rivendicazioni da parte del partecipante a favore dell'azienda. Il Comitato mantiene il diritto di modificare o terminare il piano in qualsiasi momento prima di un CIC, con determinate condizioni.
Questo annuncio, basato su un comunicato stampa, sottolinea gli sforzi di Valley National Bancorp per stabilire politiche di buonuscita chiare e coerenti per il suo team dirigenziale. Negoziando a un rapporto P/E di 16,82 e mantenendo un punteggio complessivo di salute finanziaria FAIR secondo InvestingPro, la banca continua a dimostrare solide pratiche di governance aziendale.
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In altre notizie recenti, Valley National Bancorp ha annunciato diversi sviluppi significativi. L'azienda ha riportato una robusta crescita per il terzo trimestre, con un significativo aumento dell'utile netto a circa €98 milioni e un utile per azione di €0,18.
Questa crescita è stata guidata dalla crescita dei ricavi di prima linea e da un'efficace gestione delle spese. Inoltre, l'azienda prevede di vendere oltre €800 milioni di prestiti immobiliari commerciali performanti nel quarto trimestre per migliorare i coefficienti patrimoniali.
Per quanto riguarda i cambiamenti dirigenziali, Michael Hagedorn si dimette dal suo ruolo di Senior Executive Vice President e Chief Financial Officer, con Travis Lan che subentra come CFO ad interim. L'azienda sta avviando una ricerca per un nuovo CFO, considerando candidati sia interni che esterni.
In risposta ai recenti uragani in Florida, Valley National Bancorp, insieme ad altre banche regionali, ha accantonato €8 milioni di riserve per coprire potenziali inadempienze.
In termini di analisi delle azioni, JPMorgan ha migliorato il rating delle azioni di Valley National Bancorp da Neutral a Overweight, con un obiettivo di prezzo rivisto a €11,00, in seguito ai risultati finanziari del terzo trimestre della banca.
Piper Sandler ha mantenuto un rating Neutral sulle azioni della banca, nonostante abbia aumentato l'obiettivo di prezzo a €10,00 dal precedente €9,00. Infine, Nitzan Sandor è stato nominato nel Consiglio di Amministrazione dell'azienda, rafforzando la struttura di governance della società. Questi sono gli sviluppi recenti nella storia in corso di Valley National Bancorp.
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