MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude piatta dopo un recupero che ha annullato le perdite della prima parte della seduta grazie al buon andamento di Wall Street.
I mercati reagiscono allo scossone per l'incertezza politica Usa che ha provocato ieri e nella mattinata di oggi un corale 'risk-off' corale ma il tentativo di rally viene ostacolato dalla caduta della borsa brasiliana sulle accuse di corruzione del presidente Michel Temer.
"Lo scandalo in Brasile non aiuta da un punto di vista di sentiment visto che si inserisce in un contesto economico molto debole e di attese di nuove riforme che potrebbero essere bloccate", commenta un'operatrice.
"Molti titoli italiani esposti in Brasile, come Telecom Italia (MI:TLIT), non hanno beneficiato della salita della borsa brasiliana e ora fanno fatica a scendere molto ma comunque ne risentono" aggiunge citando tra i titoli più esposti, oltre l'operatore di tlc, anche altre società come Fca, Terna (MI:TRN), Prysmian (MI:PRY). "Ma la lista della spesa è lunga", conclude.
** L'indice FTSE Mib chiude in frazionale rialzo dello 0,07% dopo che a fine mattinata era arrivata a perdere il 2% scendeno sotto 21.000 punti. Stesso andamento per l'Allshare, mentre in Europa lo Stoxx 600 perde lo 0,5%. Volumi sull'azionario milanese per circa 4,2 miliardi di euro.
** TELECOM ITALIA cede il 2,6% con volumi ben oltre la media, contro un settore europeo che arretra dello 0,7%%. La controllata Tim Brasil perde oltre 7% dopo una sospensione al ribasso con l'indice principale indice di borsa brasiliano Bovespa in caduta di quasi il 9%.
** FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) in fondo al listino principale con un calo del 3,1%. Pesa la notizia di una causa civile negli Usa da parte del dipartimento della Giustizia per eccesso di emissione diesel. Un trader ricorda anche i nuovi sviluppi politici in Brasile. Lo stoxx europeo dell'auto cede lo 0,9%.
** PRYSMIAN perde l'1% mentre TERNA guadagna mezzo punto percentuale.
** In buona tenuta il settore finanziario anche se con qualche eccezione. Tra le banche bene BANCO BPM, in rialzo del 2,5% in un settore italiano positivo per lo 0,24%. "Banco Bpm (MI:PMII) è una storia che sta riscuotendo sempre maggiore interesse tra gli investitori", commenta un trader. In evidenza anche FINECOBANK (MI:FBK) tra i migliori del FTSE MIb a +2,1%.
** Deboli BPER (MI:EMII), in calo del 2,33% e INTESA SANPAOLO (MI:ISP) a -0,4%.