SYDNEY (Reuters) - L'indice Topix della borsa di Tokyo è sceso oggi al livello più basso in oltre tre anni, con gli investitori intimoriti per l'impatto economico globale del coronavirus che si sta diffondendo rapidamente.
L'indice ha perso l'1,5% a 1.385,12 punti, il livello più basso da novembre 2018, invertendo la rotta dopo il rialzo dell'1,1% negli scambi della mattina.
Il crollo del 20,7% dal recente massimo di 1.747,20, segnato a dicembre, pone ufficialmente l'indice in territorio di mercato ribassista.
Il Nikkei ha perso il 2,3% a 19.416,06, il livello minimo di quasi 15 mesi.
L'indice di volatilità del Nikkei è rimasto elevato a 47,09, non lontano dal picco di 4 anni di 48,89 toccato lunedì.
Tutti tranne cinque dei sottoindici settoriali della Borsa di Tokyo hanno perso terreno, con i servizi, il settore immobiliare e il farmaceutico che hanno registrato le performance peggiori.
"Prevediamo che i mercati finanziari rimarranno molto sensibili alle notizie relative al coronavirus provenienti dagli Stati Uniti e dall'Europa nei prossimi giorni", ha detto Takashi Maruyama, responsabile equities di Fidelity International Japan.
Bene Mitsubishi Ufj Group e Mizuho Financial Group, che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,7% e l'1,0% , mentre Dai-Chi Life Holdings e T&D Holdings sono avanzate dello 0,5% e 0,8%.
Gli operatori dei parchi di divertimento Oriental Land e Sanrio hanno perso rispettivamente il 4,3% e il 2,4%, poiché entrambe le società hanno deciso di estendere la chiusura dei parchi a causa dei timori di contagio.