(Reuters) - I principali indici di Wall Street scivolano sulla scia dei titoli 'growth', nell'ultima seduta di un anno rocambolesco, segnato da rialzi aggressivi dei tassi di interesse per frenare l'inflazione, dalla guerra tra Russia e Ucraina e dai timori di recessione.
Intorno alle ore 16,35 italiane, il Dow Jones cede 191,87 punti, o lo 0,58%, a 33.035,12, lo S&P 500 perde 26,12 punti, o lo 0,68%, a 3.820,88, e il Nasdaq scivola di 90,59 punti, o dello 0,85%, a 10.387,24.
La maggior parte dei titoli tech e 'growth' sensibili ai tassi - come Apple (NASDAQ:AAPL), Amazon.com (NASDAQ:AMZN), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Meta Platforms - cedono tra lo 0,9% e l'1,5%, dato l'aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi.
Servizi di comunicazione, tech e retail sono i settori più venduti dell'S&P 500, ciascuno in ribasso di oltre l'1,2%.
I tre principali indici di Wall Street hanno registrato il loro primo calo annuale dopo tre anni consecutivi di rialzi a causa della fine di un'era di grande liquidità dopo il rapido aumento dei tassi d'interesse della Federal Reserve per contenere l'impennata dei prezzi.
Gli investitori hanno evitato le scommesse più rischiose e si sono rifugiati in asset più sicuri come il dollaro statunitense, spingendo l'indice di riferimento S&P 500 in ribasso del 20% e il Nasdaq in calo di quasi il 34% quest'anno.
Entrambi gli indici si preparano a registrare i maggiori ribassi annuali dalla crisi finanziaria del 2008.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)