Investing.com - I mercati azionari asiatici sono principalmente al rialzo questo mercoledì, dal momento che una positiva chiusura record a Wall Street ha alimentato il sentimento.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice cinese Shanghai Composite è in salita dello 0,38%, l’indice Hang Seng di Hong Kong subisce un’impennata dell’1,2%, in Australia l’indice S&P/ASX 200 schizza a +1,48%, mentre il nipponico Nikkei 225 ha chiuso con un incremento dello 0,29%.
I titoli asiatici hanno seguito la scia rialzista degli Stati Uniti, dove gli indici Dow e S&P 500 hanno chiuso ai massimi storici, tra i segnali di miglioramento dell’economia statunitense.
A Tokyo, l’indice Nikkei ha subito un’impennata al massimo di cinque mesi, per via dell’indebolimento dello yen che ha alimentato il sentimento. Il dollaro è salito a 101,64 contro lo yen, rispetto a 101,54 registrato ieri.
In Australia, l’indice ASX/200 si è staccato dal minimo di due mesi della seduta precedente nonostante i dati che hanno mostrato un aumento del deficit commerciale del paese a 1,91 miliardi di dollari australiani a maggio, rispetto alle stime di una lettura pari a 160 milioni di dollari.
L’Aussie è sceso dal massimo di otto mesi della seduta precedente contro il dollaro, attestandosi a 94,59 centesimi di dollaro USA dai 95,04 della seduta precedente.
Intanto, i titoli ad Hong Kong hanno subito un’impennata di oltre l’1% dopo la festa nazionale di ieri.
In Europa, i futures dei titoli azionari puntano ad un’apertura leggermente al rialzo, dal momento che i traders attendono il vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea previsto per questa settimana.
I futures Euro Stoxx 50 salgono dello 0,1%, i futures del francese CAC 40 sono in salita dello 0,25%, i futures del tedesco DAX segnano +0,2%, mentre i futures del londinese FTSE 100 vanno su dello 0,2%.
Dall’altra parte dell’Atlantico, anche i mercati azionari statunitensi puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow sono in salita dello 0,1%, i futures S&P 500 segnano un incremento dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,2%.
Gli investitori attendono il report sull’occupazione non agricola statunitense, previsto per domani, in anticipo di un giorno per via del Giorno dell’Indipendenza, per avere ulteriori indicazioni sulla forza della ripresa economica.