Di Gina Lee
Investing.com – Andamento positivo dei mercati asiatici questo mercoledì. Migliora la propensione al rischio in generale sui mercati.
In Giappone l’indice Nikkei 225 è in salita del 3,71% alle 3:42 AM CET.
In Corea del Sud il KOSPI è in salita del 2,15%, dopo l’elezione di Yoon Suk-yeol come nuovo Presidente.
In Australia, l’indice ASX 200 è salito dell’1,51% mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita del 2,12%.
In Cina lo Shanghai Composite è in salita dell’1,76% e lo Shenzhen Component è in salita del 2,09%.
L’indice S&P 500 ha registrato il rialzo maggiore dal giugno 2020.
Il rally in molti mercati delle materie prime si è fermato, anche se il petrolio ha recuperato alcune delle sue forti perdite durante la notte, che lo hanno visto scendere sotto la soglia dei 110 dollari. Gli investitori hanno accolto anche la richiesta degli Emirati Arabi Uniti all’OPEC+ di accelerare la produzione di petrolio. Sarebbe un cambiamento importante nella strategia del cartello fino ad ora e potrebbe mettere gli Emirati Arabi Uniti contro i suoi membri.
La volatilità del mercato partita il 24 febbraio con l’invasione russa dell’Ucraina il 24 febbraio ha portato a segnali di possibile stagflazione. Tuttavia, il sentimento degli investitori è migliorato mercoledì dopo che Ihor Zhovkva ha indicato che l’Ucraina è aperta a discutere la richiesta della Russia di neutralità, ma con garanzie di sicurezza.
Il rublo è in calo a causa dell’impatto delle sanzioni. Gli investitori attendono la decisione di politica nel corso della giornata, mentre l’indice dei prezzi al consumo sarà rilasciato venerdì.
Sul fronte delle cripto, dagli USA è attesa un’importante svolta a livello di regolamentazione. Questo ha portato un’impennata dei token digitali, con il bitcoin nuovamente vicino ai 42.000 dollari.