Q3 Allarme Utili! Pianifica la settimana con tutti i dati sui titoli in un solo postoGuarda

Borse asiatiche in salita, Nikkei al massimo di 33 anni

Pubblicato 03.07.2023, 05:42
© Reuters.
AXJO
-
JP225
-
HK50
-
KS11
-
TWII
-
SSEC
-
TOPX
-
CSI300
-

Investing.com – Listini asiatici in salita questo lunedì, grazie al calo dell’inflazione statunitense che ha alimentato le speranze di una Federal Reserve meno aggressiva, mentre i dati che mostrano un miglioramento del sentimento verso l’economia giapponese hanno riportato l’indice Nikkei ai massimi di 33 anni.

I dati di venerdì hanno mostrato che l’indicatore di inflazione preferito della Fed è sceso più del previsto a maggio, innescando un rally nella maggior parte degli asset orientati al rischio che si è riversato negli scambi asiatici di questa settimana.

Ma se il rally manterrà il suo slancio resta da vedere, in vista di una serie di letture economiche e di segnali delle banche centrali questa settimana. Anche i dati economici di lunedì hanno tracciato un quadro contrastato delle maggiori economie asiatiche.

Il Nikkei sale grazie al miglioramento del sentiment delle imprese, ma l’attività delle fabbriche si contrae

L’indice giapponese Nikkei 225 è balzato dell’1,4% e il TOPIX ha guadagnato l’1,3%, con entrambi gli indici che hanno toccato i massimi di 33 anni.

Un sondaggio della Banca del Giappone ha mostrato che il sentimento delle imprese nel Paese è migliorato nel secondo trimestre, indicando che l’economia si sta riprendendo e che un numero maggiore di aziende ha promesso di aumentare la spesa in conto capitale.

La lettura ha contribuito al crescente ottimismo sulle prospettive economiche del Giappone per quest’anno, che, insieme a una BOJ cauta, ha stimolato forti guadagni nelle azioni giapponesi negli ultimi due mesi.

Ma un’indagine separata ha anche ribadito che l’attività delle fabbriche giapponesi si è ridotta a giugno, indicando che i principali motori economici del Paese sono ancora sotto pressione.

I titoli cinesi salgono dopo i dati misti sulle fabbriche

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono saliti di circa l’1,2% ciascuno, in quanto sondaggio privato ha mostrato che il settore manifatturiero cinese è cresciuto più del previsto a giugno. L’indice Hang Seng di Hong Kong è aumentato dell’1,9% grazie alla forza dei titoli cinesi quotati in borsa.

Tuttavia, la lettura è rallentata rispetto al mese precedente, indicando che alcuni punti di resistenza dell’economia cinese potrebbero perdere forza.

La lettura di lunedì è arrivata anche dopo che la settimana scorsa sondaggio ufficiale ha mostrato che il settore industriale cinese si è ridotto per il terzo mese consecutivo a giugno.

Fed, banche centrali al centro dell’attenzione

I mercati asiatici più ampi sono saliti lunedì, con una serie di indicazioni economiche regionali e statunitensi previste per questa settimana.

L’australiano ASX 200 ha guadagnato lo 0,5%, in ritardo rispetto ai suoi omologhi regionali, in vista della riunione di martedì della Reserve Bank, che gli analisti si aspettano porti a un rialzo dei tassi di 25 punti base. Anche il settore manifatturiero australiano si è ridotto a giugno, secondo i dati di lunedì.

L’indice KOSPI della Corea del Sud è aumentato dell’1,4%, mentre l’indice Taiwan Weighted è salito dello 0,9%.

Ulteriori spunti sulla politica monetaria degli Stati Uniti restano al centro dell’attenzione per la settimana, in vista del verbale della riunione di giugno della Fed. I dati sull’occupazione non agricola di giugno sono previsti per venerdì.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.