Di Gina Lee
Investing.com – In calo i mercati asiatici questo lunedì, dopo le ultime sanzioni applicate dall’Occidente alla Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina.
In Giappone l’indice Nikkei 225 è in calo dello 0,36% alle 3:28 AM CET.
In Corea del Sud il KOSPI è in salita dello 0,21%.
In Australia, l’ASX 200 è in salita dello 0,48%, mentre l’Hang Seng Index di Hong Kong è in calo dello 0,92%.
In Cina lo Shanghai Composite è in calo dello 0,12% e lo Shenzhen Component è in calo dello 0,71%.
Le ultime sanzioni impediranno alle banche russe di usare il sistema bancario SWIFT, mentre salgono i dubbi sulla capacità di tenere il sistema finanziario russo e il rublo sotto controllo.
Il conflitto sta facendo salire i prezzi di risorse come grano, gas naturale, petrolio e metalli. Gli investitori aspettano di vedese se questo avrà un impatto sui piani della Federal Reserve sull’aumento dei tassi di interesse a partire da marzo 2022.
Funzionari russi e ucraini si incontreranno alla frontiera con la Bielorussia, ma il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy è scettico sui dialoghi.
In Russia si sono formate delle code agli sportelli ATM in tutto il paese: si corre a prelevare valuta estera per la paura che il rublo possa collassare. S&P Global (NYSE:SPGI) Ratings ha declassato anche i bond russi venerdì.
In tema di banche centrali, il Presidente della Fed Jerome Powell testimonierà davanti al Congresso mercoledì e giovedì. La Banca del Canada annuncerà la sua decisione di politica mercoledì, mentre venerdì la Banca Centrale Europea rilascerà i verbali del vertice di febbraio.