Di Gina Lee
Investing.com – In salita le principali piazze dell’area Asia-Pacifico questo mercoledì; il selloff delle borse cinesi si è ridimensionato, ma la volatilità rimane elevata a causa del conflitto in Ucraina. Intanto si attende la decisione di politica monetaria della Federal Reserve.
In Giappone l’indice Nikkei 225 è in calo dell’1,67 alle 3:34 CET. I dati nipponici rilasciati stamane hanno mostrato che su base annua le esportazioni sono aumentate del 19,1% e le importazioni sono cresciute del 34% a febbraio. La bilancia commerciale si è attestata a -668,3 miliardi di yen (5,65 miliardi di dollari), mentre la bilancia commerciale rivista si è attestata a -1,03 mila miliardi di yen.
In Corea del Sud il KOSPI è in salita dello 0,75%, mentre in Australia, l’ASX 200 è in salita dello 0,88%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita del 2,51%.
In Cina lo Shanghai Composite è sceso dello 0,43%, mentre lo Shenzhen Component è salito dello 0,34%.
Nel corso della giornata è attesa la decisione di politica monetaria della Fed e ci si aspetta un aumento dei tassi di interesse. L’aumento dell’inflazione, aggravata dall’invasione russa dell’Ucraina del 24 febbraio, continua ad essere una fonte di preoccupazione per gli investitori.
Per giovedì è attesa la decisione della Banca d’Inghilterra. Sempre per giovedì sono attesi gli interventi della Presidente della BCE Christine Lagarde e di altre autorevoli voci della banca come Isabel Schnabel, Ignazio Visco e Philip Lane. Per venerdì è attesa la decisione di politica della Banca del Giappone.
Intanto, gli investitori seguiranno i dialoghi tra Russia e Ucraina nella speranza che possano allentare il conflitto.