Investing.com - Apertura di settimana in profondo rosso per le borse europe, dopo l’ennesimo tweet di Trump che mette sottosopra i mercati. Il Ftse Mib perde l’1,81%, seguito dal Cac 40 (-1,91%), il Dax (-1,96%) e l’Ibex 35 (-174%). Fermo il Ftse 100, con la borsa di Londra chiusa per festività.
Affondano anche i mercati asiatici che perdono tra il 3% di Hong Kong e il 6% di Shangai e Shenzhen.
Recupera l’euro verso il dollaro dopo che nella notte aveva subito un forte calo.
Nella notte il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva annunciato l’aumento dei dazi sulle importazioni dalla Cina a causa delle difficoltà delle trattative in corso tra i due giganti mondiali.
I dazi saranno aumentati fino al 25% sull’import di 200 miliardi di dollari di beni realizzati in Cina. L’aumento inizierà già dal prossimo venerdì e potrebbe far terminare definitivamente le già difficili trattative.
A Milano, intanto, rosso su tutte le blue chips con STMicro che cede il 3%, considerata la più colpita dai dazi.
Cedono il 3% anche Ferragamo (MI:SFER) e CNH Industrial (MI:CNHI), seguite da Moncler (MI:MONC), Saipem (MI:SPMI), Exor (MI:EXOR), Tenaris (MI:TENR), Fiat (MI:FCHA), Ferrari (MI:RACE), Pirelli (MI:PIRC), Buzzi (MI:BZU), Unicredit (MI:CRDI) e Banca Gernerali in perdite di oltre il 2%.
Inizia anche la settimana degli utili a Piazza Affari, con Banco Bpm (MI:BAMI), Italiaonline e Safilo (MI:SFLG) le più importanti attese alla prova delle trimestrali per oggi. Domani sarà il turno, tra gli altri, Banca Carige (MI:CRGI), Banca Mediolanum (MI:BMED), CNH Industrial, Campari (MI:CPRI), Ferrari, FinecoBank (MI:FBK), Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Piaggio (MI:PIA).