Investing.com -- “Le norme Fifa e Uefa sull'approvazione preventiva delle competizioni calcistiche interclub, come la Super League, sono contrarie al diritto dell'Ue”, ha affermato la Corte di giustizia europea, prendendo posizione sul ricorso della Superlega contro il presunto monopolio illegale di Fifa e Uefa sull'organizzazione delle competizioni internazionali.
Non solo. “Allo stesso modo, le norme che attribuiscono alla Fifa e all’Uefa il controllo esclusivo sullo sfruttamento commerciale dei diritti relativi a tali competizioni sono idonee a restringere la concorrenza, data la loro importanza per i media, i consumatori e i telespettatori dell’Unione europea”, hanno aggiunto i giudici europei.
In sostanza, per la Corte di giustizia Ue, Fifa e Uefa stanno abusando di una posizione dominante e la Superlega ha tutto il diritto di nascere.
Il calcio brinda in Borsa
Sulla scia della notizia, i titoli delle squadre di calcio quotate sulla Borsa di Milano hanno fatto un bel salto in avanti. Nel corso della giornata le azioni della Juventus (BIT:JUVE)sul FTSE MIB oggi sono salite anche del 16% rispetto agli 0,25 euro per azione della chiusura di ieri. Alle 16.30 il titolo resta in territorio nettamente positivo registrando un +7,20%.
Ottima reazione anche da parte della Lazio (BIT:LAZI)che ha sfiorato il +10% nel corso della seduta e verso la chiusura guadagna il 5,28% rispetto agli 0,758 euro per azione della vigilia.
L’idea che ha fatto balzare le quotazioni delle squadre di calcio è che la storica sentenza Ue liberalizzi il mondo del pallone, permettendo alle squadre di ottenere maggiori ricavi in futuro.
Non appena il giudice dell’Unione si è espresso, Bernd Reichart, ceo di A22 Sports Management, società nata per sponsorizzare e assistere la creazione della nuova Superlega europea, ha subito rilanciato il proprio progetto. La partecipazione al nuovo torneo “si basa su meriti sportivi, è aperta e meritocratica, ci sono promozioni e retrocessioni e non ci sono posti permanenti. Massima trasparenza”, ha assicurato Reichart che vuole anche creare una piattaforma per permettere a tutti i tifosi di vedere il calcio gratuitamente.
Un cambiamento epocale per il calcio?
La sentenza Ue potrebbe dunque offrire nuove opportunità per gli appassionati e decretare un cambiamento epocale per il calcio. Secondo la Corte Ue, infatti, le norme sullo sfruttamento dei diritti mediatici decise fino ad ora da Fifa e Uefa danneggerebbero non solo consumatori e telespettatori, "impedendo loro di fruire di contenuti nuovi e potenzialmente innovativi", ma anche "le società calcistiche europee e tutte le società che operano nei mercati dei media".
In ogni caso, ciò non significa che una competizione come il progetto della Superlega debba necessariamente essere approvata. La Corte, interrogata in generale sulle norme FIFA e UEFA, nella sua sentenza non si pronuncia su questo progetto specifico, ma conclude:
“Spetta al Tribunale del Commercio di Madrid verificare se tali norme possano comunque avvantaggiare diversi protagonisti del calcio, ad esempio garantendo una ridistribuzione solidale degli utili generati da tali diritti”. Per capire se la sentenza stravolgerà il mondo del pallone, dunque, servirà ancora del tempo, ma intanto i mercati oggi hanno detto la loro, convinti che la traiettoria sia quella giusta.
Informazioni PRO
Ecco i nostri consigli sulle azioni in crescita da comprare a dicembre 2023.
Inoltre, scopri come Battere S&P 500 con azioni selezionate dall’Intelligenza Artificiale – ProPicks.
CODICE SCONTO
Per analisi approfondite su oltre 180.000 titoli e per accedere a tutte le funzioni di InvestigPro clicca su QUESTO LINK. Scegliendo il piano biennale ed inserendo il codice sconto “prosocial23” (valido solo per il PRO+ a 2 anni), potrai ricevere uno sconto sul piano full.