Di Alessandro Albano
Investing.com - Pesante Enel (BIT:ENEI) questo giovedì a Piazza Affari in seguito al cambio di governance deciso dal governo, una mossa, ha spiegato la presidente, "frutto di un attento percorso di valutazione delle competenze e non delle appartenenze".
Al posto di Francesco Starace, Ad del gruppo dal 2014, sarà Flavio Cattaneo, ora vice presidente di Italo ed ex Telecom Italia (BIT:TLIT), a guidare la multi-utility da amministratore delegato con Paolo Scaroni, ex Eni (BIT:ENI), come nuovo presidente.
Il mercato però sembra non essere convinto del nuovo Ceo, considerato "tra i meno adatti" a ricoprire il posto in Enel rispetto alle figure circolate nei giorni scorsi, come l'attuale Ceo di Autostrade per l'Italia Roberto Tommasi.
Questa l'opinione degli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), secondo i quali "un’uscita di Francesco Starace era stata ampiamente anticipata negli ultimi mesi, e la sua sostituzione era già scontata dal titolo", ma la nomina di Flavio Cattaneo è "la meno adatta tra i nomi circolati sulla stampa nelle ultime settimane principalmente in termini di background di settore”.
Una nomina che quindi potrebbe avere più contorni politici e non solo di merito, e che avrà il compito di proseguire sulla strada della riduzione del debito intrapresa dell'ex Starace attraverso al cessione degli asset meno strategici per un target di 21 miliardi di euro.
Da Intesa prevedono un impatto negativo sul titolo, ma hanno confermato il Buy sul titolo con target price di 6,4 euro dai 5,792 odierni.
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