Le azioni di EQT AB (ST:EQTAB) sono scese mercoledì dopo che UBS ha declassato il titolo della società da "neutral" a "sell", citando rischi di valutazione e preoccupazioni sui guadagni a breve termine.
Alle 4:29 (0829 GMT), EQT AB era in calo del 2% a 352,20 corone svedesi.
"Secondo le nostre previsioni, EQT è il più costoso tra i gestori patrimoniali europei, con un rapporto P/E 2025 stimato di 25,7x, ben al di sopra del gruppo di pari europei, e con solo una manciata di nomi negli Stati Uniti che scambiano a valori più alti," hanno affermato gli analisti.
Il declassamento è il risultato di preoccupazioni riguardo la valutazione premium di EQT, che è sotto pressione a causa di previsioni di guadagni più deboli, minori aspettative di carried interest e una più lenta attività di exit nel private equity.
UBS ha tagliato il suo target price del 7,7% a 300 corone svedesi, da 325 corone svedesi, guidato da previsioni più basse per la crescita futura delle dimensioni dei fondi e del carried interest.
Il broker ha anche sottolineato che il 36% del portafoglio di private equity di EQT, del valore di oltre 20 miliardi di euro, è esposto a rischi a causa dell'alta concentrazione nei settori tecnologico, dei servizi e sanitario, settori attualmente vulnerabili a valutazioni più basse.
UBS ha inoltre evidenziato un potenziale ribasso degli utili del 12-13% se le chiusure di fondi chiave, come EQT XI e BPEA IX, dovessero subire ritardi.
Inoltre, l'attività di exit nel mercato del private equity rimane contenuta, il che potrebbe costringere EQT a vendere asset al di sotto del loro valore contabile, smorzando ulteriormente i rendimenti dei fondi e gli sforzi futuri di raccolta fondi.
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