Di Mauro Speranza
Investing.com - Ftse Mib poco sotto la parità dopo la chiusura negativa di ieri, in una giornata caratterizzata dall’intervento di Mario Draghi e dalle novità sulla Brexit.
A Milano restano debole le banche, con il FTSE Italia All Share Banks che cede lo 0,56%, trascinato da Bper Banca (MI:EMII), Intesa Sanpaolo (MI:ISP), Mediobanca (MI:MDBI), Banca Generali (MI:GASI), Unicredit (MI:CRDI) e Ubi Banca (MI:UBI).
Male anche Poste Italiane (MI:PST), Telecom Italia (MI:TLIT) (ieri alla prova della trimestrale), Prysmian (MI:PRY), Pirelli (MI:PIRC) e Eni (MI:ENI), tutte in rosso.
Controtendenza per la Juventus (MI:JUVE), che cresce del 2%, seguita da Saipem (MI:SPMI), Amplifon (MI:AMPF), DiaSorin (MI:DIAS), tutte oltre il +1%.
Se la settimana era iniziata con il “Dividend Day”, oggi è giorno del pagamento del dividendo, con molte blue chips attese.
Nel Ftse Mib, da segnalare nel calendario di oggi Banca Generali, Bper Banca, Eni, Generali, Intesa Sanpaolo e Pirelli.
Elenco completo per il FTSE MIB:
A2A (MI:A2) (0,07 euro);
Amplifon (0,14 euro);
Atlantia (MI:ATL) (0,9 euro);
Azimut (MI:AZMT) Holding (1,5 euro);
Banca Generali (1,25 euro);
BPER Banca (0,13 euro);
Buzzi Unicem (MI:BZU) (0,125 euro; ordinarie – 0,149 euro; risparmio);
DiaSorin (0,9 euro);
ENI (0,41 euro – saldo);
Generali (0,9 euro);
IntesaSanpaolo (0,197 euro);
Italgas (MI:IG) (0,234 euro);
Leonardo (0,14 euro);
Moncler (MI:MONC) (0,4 euro);
Pirelli (0,177 euro);
Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (0,34 euro);
Tenaris (MI:TENR) (0,28 euro – saldo);
UBI Banca (0,012 euro);
Unipol (MI:UNPI) (0,18 euro);
UnipolSAI (0,145 euro).
Le altre società
Fuori dal principale indice di Milano, segnaliamo tra le altre, Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) (0,05 euro), Rcs (MI:RCSM) (0,06 euro), Salini Impregilo (MI:SALI) (0,52 euro), Saras (MI:SRS) (0,08 euro), Tod's (MI:TOD) (1 euro), Fila (MI:FILA) (0,08 euro), Caltagirone (MI:CALI) (0,07 euro), Geox (MI:GEO) (0,25 euro) e Cellularline (MI:CELL) (0,03 euro).