Investing.com - Dopo una mattinata in negativo, il Ftse Mib recupera le perdite per passare in verde con una crescita dello 0,39%. Milano passa così ad essere tra le migliori in Europa con il britannico Ftse 100 che torna alla parità e lo spagnolo Ibex 35 che guadagna lo 0,30%. Restano in perdita, invece, il tedesco Dax (-0,87%) e il francese Cac 40 (-0,83%).
Torna a salire lo spread che supera quota 267 punti, mentre il Btp a 10 anni che vede aumentare il suo rendimento di 16 punti base.
Bene i titoli bancari, con il FTSE Italia All Share Banks che guadagna lo 0,67%, guidato da Unipol (MI:UNPI) e Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) a +3%, seguite da UnipolSai (MI:US) e Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI) in crescita del 2%. Ancora negativa Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), in flessione dell’1%.
In grande spolvero anche i petroliferi, con il greggio che torna a salire e tocca quota 46 dollari e il Brent scambiato a 56 dollari. Vola, infatti, Saipem (MI:SPMI) (+3,32%), seguita da Eni (MI:ENI) (+1,54%), Tenaris (MI:TENR) (+1,51%) e Saras (MI:SRS) a +0,69%.
Nessun recupero, invece, per STMicroelectronics (MI:STM) che cede quasi il 9%, seguita da Moncler (MI:MONC) (-3,26%), Prysmian (MI:PRY) (-3,30%), Ferragamo (MI:SFER) (-2,13%) e Pirelli (MI:PIRC) (-1,62%). Resta debole anche Fiat (MI:FCHA) (-0,14%) dopo i dati sulle vendite usciti ieri.