(Reuters) - I futures del Nasdaq fanno un balzo dell'1%, grazie al rimbalzo delle megacap tecnologiche e del settore chip dopo la batosta subita a inizio settimana, mentre gli investitori sperano in un'ulteriore diminuzione dell'inflazione in un dato cruciale che verrà pubblicato nel corso della giornata.
Le società tech a grande capitalizzazione come Apple (NASDAQ:AAPL), Nvidia, Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Meta Platforms, Amazon.com (NASDAQ:AMZN) e Tesla (NASDAQ:TSLA) sono in rialzo tra lo 0,7% e il 2,2% nelle contrattazioni premarket.
Anche i titoli dei chip rimbalzano, con Intel (NASDAQ:INTC), Broadcom, Qualcomm, Micron Technology e Arm Holdings (NASDAQ:ARM) in rialzo di circa il 2% ciascuno.
Verso le 12,52 ore italiane, il Dow Jones e-minis è in rialzo di 242 punti, ovvero dello 0,6%, lo S&P 500 e-minis sale di 42,25 punti, ovvero dello 0,78%, e il Nasdaq 100 e-minis è in rialzo di 190 punti, ovvero dell'1%.
Nelle ultime settimane gli investitori hanno scaricato i titoli dei giganto tech dopo che gli utili deludenti di ALPHABET e TESLA hanno provocato un brusco crollo dei "magnifici sette". Questo ha portato l'S&P 500 e il Nasdaq al secondo calo settimanale consecutivo.
I timori per la crescente dipendenza di Wall Street da questo gruppo di titoli, che ha raggiunto valutazioni altissime, hanno reso più allettanti i settori più trascurati come i titoli a media e piccola capitalizzazione, grazie alle crescenti prospettive di un taglio dei tassi della Federal Reserve.
I tanto attesi dati sull'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (Pce) - l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Fed - saranno tenuti d'occhio alla ricerca di segnali di un ulteriore raffreddamento dell'inflazione. I recenti segnali di rallentamento dei prezzi e l'indebolimento del mercato del lavoro hanno alimentato le scommesse su un inizio anticipato dei tagli ai tassi di interesse.
Secondo i dati di LSEG, gli operatori hanno prezzato circa due tagli dei tassi entro dicembre, mentre le scommesse su un taglio di 25 punti base entro la riunione di settembre della Fed si sono attestate all'88%, secondo FedWatch del Cme.
Il rapporto del Dipartimento del Commercio, previsto per le 14,30 ore italiane, dovrebbe mostrare che il Pce è aumentato dello 0,1% su base mensile a giugno, dopo la lettura piatta del mese scorso. Escludendo le voci volatili come cibo ed energia, il dato core dovrebbe aumentare dello 0,1% dopo un aumento simile a maggio.
All'inizio della settimana, i dati che hanno mostrato una crescita economica del secondo trimestre più rapida del previsto e un calo delle pressioni inflazionistiche hanno lasciato intatte le speranze di un taglio dei tassi a settembre, facendo salire il Dow, l'indice delle blue-chip, e il Russell 2000, l'indice delle piccole capitalizzazioni.
I futures che seguono il Russell 2000 salgono dell'1,5%.
Sul fronte degli utili, Deckers Outdoor balza dell'11,1% dopo aver alzato le sue previsioni di profitto annuale a seguito di una trimestrale in crescita.
Il produttore di dispositivi medici Dexcom crolla del 35% dopo aver tagliato le previsioni di ricavi annuali, mentre l'azienda di servizi petroliferi Baker Hughes sale del 1,9% dopo aver battuto le stime sugli utili del secondo trimestre.
(Tradotto da Alejandra Rosales, Editing Claudia Cristoferi)