Bernstein ha declassato General Motors (NYSE:GM) da Outperform a Market-Perform in una nota lunedì, citando crescenti ostacoli agli utili e potenziali requisiti di capitale.
Secondo la società, il titolo di GM è aumentato dell'85% da novembre 2023, grazie alle forti performance del Nord America e agli aggressivi rendimenti per gli azionisti, incluso un riacquisto accelerato di azioni (ASR) da 10 miliardi di dollari alla fine del 2023 e un ulteriore riacquisto di 6 miliardi di dollari a metà 2024.
"I nostri dati segnalano crescenti ostacoli agli utili, e pensiamo ci sia il rischio che l'azienda annunci ulteriori requisiti di capitale durante il suo CMD di ottobre", hanno affermato gli analisti di Bernstein.
Bernstein ha ridotto la sua previsione per l'utile per azione (EPS) di GM per il 2025 dell'8% a 8,23 dollari, guidata da diversi fattori chiave.
In primo luogo, l'accumulo di scorte negli Stati Uniti dovrebbe creare pressioni sui prezzi il prossimo anno. In secondo luogo, i ritardi nell'aumento della produzione di veicoli elettrici e le continue perdite della divisione di veicoli autonomi di GM, Cruise, dovrebbero spingere gli ostacoli agli utili nel 2025. Anche le sfide del business internazionale stanno aumentando la pressione.
Bernstein è particolarmente preoccupata per il prossimo Capital Markets Day (CMD) di ottobre, dove GM probabilmente fornirà aggiornamenti sulle sue strategie per i veicoli elettrici e il software, nonché sulla sua divisione Cruise.
Gli analisti temono che gli aggiornamenti possano comportare ulteriori requisiti di capitale, che avrebbero un impatto negativo sul flusso di cassa libero (FCF).
Bernstein ha leggermente aumentato la sua previsione di spese in conto capitale al limite superiore della guidance di GM, riducendo ulteriormente la sua stima di FCF per il 2025 a 6 miliardi di dollari.
Di conseguenza, la società ha abbassato la sua proiezione per le distribuzioni agli azionisti tra il 2025 e il 2027 del 17% a circa 10 miliardi di dollari.
Dati i rischi di utili in calo e maggiori esigenze di investimento, Bernstein ritiene che le prospettive di GM siano cambiate. Gli analisti mantengono il loro multiplo prezzo/utili dei prossimi dodici mesi di 6,5x, portando a un nuovo target price di 53 dollari, in calo da 54,50 dollari.
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