Le azioni del produttore di chip di memoria SK Hynix (HXSCL) sono crollate di oltre il 6% nella sessione di giovedì alla borsa sudcoreana, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno declassato il titolo da Overweight a Underweight.
Per il momento, "il sole splende ancora" per SK Hynix, hanno affermato gli analisti in una nota. Prevedono che il 2024 sarà un altro anno positivo per il produttore di chip, alimentato dall'aumento dei prezzi delle memorie DRAM verso il quarto trimestre, che porterà a "utili eccezionali nel breve termine".
Tuttavia, dal quarto trimestre in poi, le prospettive dovrebbero cambiare, secondo gli analisti. Mentre il potenziale a lungo termine per le memorie DRAM, specialmente grazie alla domanda dei data center guidata dall'intelligenza artificiale, rimane promettente, è mitigato dal fatto che la carenza ciclica sta per concludersi.
"Guardando oltre il quarto trimestre 2024, vediamo rischi persistenti per i ricavi e gli utili per azione, poiché la crescita rallenta, i prezzi scendono e la crescente concorrenza nelle memorie ad alta larghezza di banda (HBM) mette alla prova i margini sostenibili a lungo termine", hanno dichiarato gli analisti.
Anche il rivale domestico nel settore delle memorie, Samsung Electronics (SSNLF), ha registrato un calo di oltre il 2%.
Oltre al declassamento, Morgan Stanley ha anche più che dimezzato il suo target price sul titolo SK Hynix, da 260.000 a 120.000 won sudcoreani.
L'azienda è ora diventata la meno favorita all'interno della copertura globale di titoli del settore memoria della banca, con il titolo valutato Underweight che è ora anche la sua Top Pick.
Altrove, gli analisti di Stifel hanno ridotto le loro stime e il target price per Micron (NASDAQ:MU), un altro popolare titolo del settore dei chip di memoria, citando un rallentamento del ciclo di crescita.
"Crediamo che la domanda di HBM sia intatta e che le previsioni di eccesso di offerta per il prossimo anno siano infondate. Tuttavia, è chiaro che le vendite di elettronica di consumo (e soprattutto il mix di prodotti) hanno deluso le aspettative", hanno affermato gli analisti di Stifel in una recente nota.
"A nostro avviso, ciò potrebbe creare una pausa nel mercato nei prossimi trimestri, con i fornitori di memorie riluttanti ad accettare il compromesso tra maggiori spedizioni di bit in cambio di prezzi più bassi."
La banca d'investimento ha ridotto il suo obiettivo di prezzo sul titolo Micron da 165 a 135 dollari.
Tuttavia, nel lungo periodo, il team di Stifel ritiene che le condizioni che consideravano favorevoli per MU rimangano "intatte e potrebbero preparare il terreno per un rinvigorito rafforzamento dei prezzi il prossimo anno."
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