Texas Instruments (TXN) ha annunciato martedì, nel corso di una conference call con gli analisti finanziari, che prevede un aumento significativo del proprio free cash flow (FCF) entro il 2026. Questo aumento è previsto grazie alla ripresa della domanda di prodotti e a un approccio più strategico alla spesa per gli investimenti di capitale, secondo le raccomandazioni della società di investimento Elliott Investment Management.
Negli ultimi anni, Texas Instruments si è concentrata sull'ampliamento delle proprie capacità produttive per evitare le carenze di semiconduttori che si sono verificate durante la crisi sanitaria mondiale e per soddisfare la domanda futura di prodotti.
Tuttavia, questa strategia di espansione è stata messa sotto esame dagli azionisti, perché i costi relativi hanno avuto un impatto negativo sul flusso di cassa dell'azienda.
Secondo le stime dell'azienda, il flusso di cassa libero per azione potrebbe essere compreso tra 8 e 12 dollari entro il 2026, come riportato da Reuters. Questa previsione supera la previsione media degli analisti di 6,91 dollari.
Questa previsione positiva segue un notevole calo del flusso di cassa libero per azione della società, che era di 1,47 dollari nel 2023.
Elliott Investment Management, che a maggio ha rivelato di essere proprietaria di una quota di Texas Instruments pari a 2,5 miliardi di dollari, ha precedentemente consigliato all'azienda di mettere a punto le spese e di allineare le capacità produttive all'evoluzione della domanda del mercato. Elliott ha previsto che, seguendo queste raccomandazioni, il flusso di cassa libero per azione della società potrebbe raggiungere i 9 dollari entro il 2026.
Reuters ha anche riferito che Texas Instruments sta attualmente aumentando la quantità di produzione gestita internamente, con la costruzione di tre nuovi siti di produzione di semiconduttori, in quanto le condizioni di mercato mostrano segni di miglioramento.
Nella discussione con gli analisti finanziari, Reuters ha riferito che l'amministratore delegato Haviv Ilan ha attribuito la crescita prevista del flusso di cassa libero principalmente all'espansione sistematica della capacità produttiva dell'azienda di 300 milioni di unità.
Il completamento di questo potenziamento è previsto entro il 2026, il che dovrebbe consentire all'azienda di ridurre la spesa per gli investimenti.
Inoltre, l'agenzia Reuters ha dichiarato che Texas Instruments prevede che il suo fatturato nel 2026 si collocherà tra i 20 e i 26 miliardi di dollari. L'azienda prevede che le spese in conto capitale saranno comprese tra i 2 e i 5 miliardi di dollari, in diminuzione rispetto al piano precedente che prevedeva investimenti per circa 5 miliardi di dollari all'anno fino al 2026.
Texas Instruments si è impegnata a mantenere i propri investimenti di capitale a 5 miliardi di dollari fino al 2025 e prevede di ricevere fino a 1,6 miliardi di dollari per la costruzione di nuove strutture nell'ambito del CHIPS and Science Act statunitense.
In risposta a questi sviluppi, Elliott ha rilasciato una dichiarazione in cui elogia Texas Instruments per l'aggiornamento del suo approccio all'allocazione del capitale. Elliott ha riconosciuto la costante dedizione dell'azienda alla crescita a lungo termine del free cash flow per azione come obiettivo finanziario primario.
"Come indicato nella nostra lettera del 28 maggio al Consiglio di Amministrazione, sosteniamo il piano di Texas Instruments di creare la più estesa rete di capacità produttiva di semiconduttori analogici a 300 millimetri con sede negli Stati Uniti. Riteniamo che l'annuncio odierno sia in linea con la strategia raccomandata da Elliott", ha aggiunto Elliott.
"Apprezziamo le discussioni produttive che abbiamo avuto con Texas Instruments e consideriamo l'annuncio di oggi sulla gestione del capitale, che non fa parte del normale programma di rendicontazione finanziaria, come un'altra mossa costruttiva verso il raggiungimento di un valore finanziario a lungo termine per tutti gli azionisti", ha concluso Elliott.
Al momento della stesura di questo articolo, il prezzo delle azioni di Texas Instruments è aumentato di circa lo 0,3%.
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