MOSCA (Reuters) - Il ministro degli Esteri russo ha detto oggi che la Russia non vuole alcuna escalation della situazione in Siria, ma ha aggiunto che potrebbe non sostenere "accuse disoneste" e che non sono state trovate prove di un attacco con armi chimiche a Douma.
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri, ha definito le dichiarazioni da Washington militaristiche, aggiungendo che il mondo dovrebbe seriamente pensare alle possibili conseguenze delle minacce.
Zakharova ha aggiunto che le minacce da parte degli Usa e della Francia sono una violazione della carta dell'Onu e che i raid aerei israeliani di sabato hanno peggiorato la stabilità in Siria.