Falchi BCE in azione, Euro in recupero... ma occhio ai rendimenti dei Bond UE!

Martedì gli indici azionari statunitensi hanno registrato forti guadagni. Gli investitori hanno acquistato azioni nei settori della tecnologia, delle banche, delle compagnie aeree e di altri settori.
L'S&P 500 è salito del 2%, per chiudere a 4088,85. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 431,17 punti, a 32654,59. Il Nasdaq Composite, è balzato di del 2,8%, a 11984,52, rimbalzando dopo essere sceso dell'1,2% lunedì.
Nelle ultime settimane le azioni hanno subito un duro colpo a causa delle preoccupazioni economiche, geopolitiche e del Covid-19 ancora presente, in particolare in Cina. A pesare maggiormente sulle menti di molti investitori sono le prospettive per l'economia degli Stati Uniti poiché la Federal Reserve alza i tassi di interesse per combattere l'inflazione.

Martedì, i nuovi dati del Dipartimento del Commercio hanno mostrato alcuni segnali di resilienza economica, con gli acquirenti statunitensi che hanno aumentato la spesa al dettaglio ad aprile per il quarto mese consecutivo. 
Martedì pomeriggio le azioni hanno ridotto brevemente i guadagni quando il presidente della Fed Jerome Powell ha espresso determinazione a combattere l'inflazione, prima che gli indici tornassero ai massimi della nuova sessione. "Potrebbero esserci delle difficoltà" nel ripristinare la stabilità dei prezzi, ha affermato Powell in un commento al Festival Future of Everything del Wall Street Journal.

I mercati sono stati instabili nelle ultime settimane. Il Nasdaq Composite, ad esempio, ha oscillato dell'1% o più in entrambe le direzioni in tutte le 12 sessioni di trading di maggio tranne tre. Molti osservatori di mercato si aspettano che tale volatilità continui mentre gli investitori reagiscono alla guerra in Ucraina, agli utili aziendali e alle prospettive per l'economia cinese.
"Penso, nel bene e nel male, che questo sia spesso un modello che vediamo nei mercati ribassisti", ha affermato Andrew Sheets, chief cross-asset strategist di Morgan Stanley (NYSE:MS). "Hai queste inversioni che accadono abbastanza frequentemente... e penso che questo renda difficile fare trading."