In questo momento i principali indici asiatici e del pacifico sono decisamente in denaro:
S&P/ASX 200 si colloca a 4.910,04, guadagnando 66,58 punti, salendo del + 1,37%;
China A50 registra la migliore performance in Asia con il +2,49%;
KOSPI, l’indice della Corea del Sud, va al rialzo di 26,10 punti con una variazione del +1,40%;
Hang Seng non è da meno e si muove intorno al +1%.
Il Nikkei 225 non si discosta molto dall’apertura, guadagnando solo un +0,2%.
In controtendenza, solo l’indice indiano BSE Sensex 30, il peggior della zona Asia/Pacifico, che segna, al momento di questa rilevazione, il -0,36%.
Durante la sessione asiatica l’oro ha subito forti ribassi e continua a perdere terreno come mostra il seguente grafico su time frame giornaliero:
Infatti, attualmente è scambiato a 1.195,70$ per oncia con una perdita del -3,53%.
Il greggio ha aperto la sessione su posizioni “long” ed è scambiato a 31,05$ per barile, guadagnando il + 5,42%, di seguito il grafico su time frame a 15 minuti:
Alla luce di quanto sopra esposto, l’andamento positivo dei mercati asiatici e del pacifico, la predominanza di posizioni di vendita sull’oro e di acquisto sul greggio, favoriscono un sentiment positivo per la sessione di questa mattina, sugli indici europei.
Durante la mattinata dobbiamo valutare se questo sentiment si rafforzerà o subirà una battuta di arresto.
Il calendario economico odierno prevede, tra l'altro, l’uscita del rapporto sull’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) in Gran Bretagna e sull’“economic sentiment” del Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung (ZEW), in Germania.
Questi saranno i "market mover" odierni e la loro pubblicazione potrebbe determinare l'intonazione della seduta odierna.
Buon Trading.