Di Adam Claringbull
Investing.com - Il greggio scende negli scambi asiatici di questo venerdì mattina, in quanto l’incessante aumento di casi di COVID-19 ritorna a pesare sui prezzi.
I future del Brent scendono dell’1,59% a 42,84 dollari alle 11:37 PM ET (3:37 AM GMT), mentre ifuture WTI segnano un calo dell’1,97% a 40,31 dollari.
I timori per la domanda hanno frenato una settimana di rialzi, con la seconda ondata di coronavirus che cresce negli USA e in Europa. Gli Stati Uniti hanno riportato un numero record di casi giornalieri di COVID-19 ieri di 144.133, secondo i dati della Johns Hopkins University.
La buona notizia sul fronte del vaccino da Pfizer Inc (NYSE:PFE) e BioNTech (F:22UAy) di inizio settimana è stata ormai assorbita; l’entusiamo iniziale ha lasciato il passo alla certezza che bisognerà attendere il 2021 inoltrato per vedere gli effetti.
In risposta alle condizioni globali attuali, il Ministro saudita dell’Energia Abdulaziz bin Salman ha dichiarato che l’OPEC e i suoi alleati (OPEC+) tenteranno di mantenere i livelli dei tagli nel 2021.
I dati sulle scorte rilasciati dall’Energy Information Administration (EIA) ieri hanno mostrato un aumento inatteso delle scorte di 4,278 milioni di barili nella settimana terminata il 6 novembre, contro le previsioni di un calo di 913.000 barili.
I dati sulle scorte dell’American Petroleum Institute di martedì hanno mostrato un calo di 5,147 milioni di barili.