Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 12 giugno.
1. Proteste ad Hong Kong
La polizia di Hong Kong ha sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro le enormi folle che protestano contro l’introduzione di una nuova legge secondo cui le persone potranno essere inviate nella Cina continentale per i processi. Questa erosione dei diritti giudiziari probabilmente peserà sulla fiducia degli investitori.
L’indice Hang Seng è crollato dell’1,9%, molto più del calo dello 0,8% dell’indice di riferimento Shanghai Shenzhen CSI 300 della Cina continentale.
2. Il prezzo del greggio crolla
Il prezzo del greggio scende ancora tra i timori di un eccesso sui mercati globali, dopo che il governo USA ha rivisto al ribasso le previsioni sulla domanda petrolifera globale quest’anno di 160.000 barili al giorno.
I future del greggio USA segnano un crollo del 2,8% a 51,80 dollari alle 5:45 ET (09:45 GMT), mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, crollano del 2,6% a 60,67 dollari.
Gli analisti si aspettano che i dati ufficiali mostrino un modesto calo delle scorte quando saranno pubblicati alle 10:30 ET (14:30 GMT).
3. Wall Street punta ad un’apertura al ribasso; atteso indice IPC
Wall Street si avvia ad aprire al ribasso, contagiata dal sentimento negativo del mercato petrolifero.
Alle 5:50 ET, i future S&P 500 scendono di 10 punti, o dello 0,4%, i future Dow 30 vanno giù di 92 punti, o dello 0,4%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech sono in calo di 41 punti, o dello 0,5%.
Con un taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve ora messo ampiamente in conto per luglio, i tori sperano che l’inflazione al consumo di maggio alle 8:30 ET non renda più difficile alla banca giustificare una decisione simile.
4. Musk prevede un trimestre da record per Tesla
Il titolo di Tesla (NASDAQ:TSLA) si avvia a segnare +2% in apertura, dopo che l’amministratore delegato Elon Musk ha reso noto che la compagnia “ha buone probabilità di un trimestre da record ad ogni livello”, in occasione del vertice annuale degli azionisti.
Il titolo di Tesla è ora schizzato del 15% dai minimi dopo l’annuncio di una raccolta di capitale da 2,7 miliardi di dollari, ma segna comunque un crollo del 30% sull’anno in corso.
5. Il Dipartimento per la Giustizia mette in guardia i colossi tech
Facebook (NASDAQ:FB), Google (NASDAQ:GOOGL) ed altri non possono sperare di scampare ai controlli antitrust solo perché offrono servizi gratuiti, ha spiegato il capo dell’antitrust del Dipartimento per la Giustizia USA Makan Delrahim.
Delrahim, che si occuperà della regolamentazione di Apple (NASDAQ:AAPL) e Google in base alla recente divisione degli incarichi con la Federal Trade Commission, ha affermato che saranno valutate anche questioni come la libertà di parola e la privacy dei dati, con le autorità che cercano un modo per regolare meglio il settore.