Investing.com -- La maggior parte dei titoli asiatici è scesa mercoledì, con le azioni tecnologiche che hanno subito una forte dose di prese di profitto dopo l'inatteso declassamento del rating sovrano degli Stati Uniti da parte di Fitch, che ha in qualche modo intaccato il sentimento.
Gli operatori hanno anche bloccato i profitti nei mercati asiatici più ampi dopo i guadagni stellari di luglio, seguendo una tendenza simile a Wall Street, che ha chiuso in ribasso nella notte.
Futures statunitensi Il rating degli Stati Uniti è sceso inaspettatamente ad AA+ da AAA, a causa del peggioramento delle condizioni fiscali e dei ripetuti scontri politici sul pagamento del debito.
La maggior parte degli analisti ha dichiarato che il declassamento avrà un impatto diretto limitato sui mercati finanziari, ma ha rilevato la possibilità di una certa avversione al rischio a breve termine. Fitch è la seconda agenzia di rating a privare gli Stati Uniti del rating AAA dopo Standards and Poor.
Il declassamento ha provocato perdite nella maggior parte dei mercati asiatici mercoledì, con gli indici tecnologici sotto pressione.
I titoli tecnologici guidano le perdite dopo un luglio forte
L'indice Hang Seng di Hong Kong è stato il peggiore della giornata, con un calo di oltre il 2%. Lo sviluppatore di videogiochi Tencent Holdings Ltd (HK:0700) è sceso del 3% dopo che l'autorità di vigilanza cinese sul cyberspazio ha proposto ulteriori restrizioni sull'uso dei telefoni cellulari da parte di bambini e adolescenti, che costituiscono un'ampia porzione della base di utenti di Tencent.
Ma le perdite dell'Hang Seng sono arrivate anche dopo che l'indice era balzato di oltre il 6% a luglio.
L'indice sudcoreano KOSPI è sceso dell'1,4%, dopo un rimbalzo di quasi il 3% nell'ultimo mese, mentre l'indice Taiwan Weighted è crollato dell'1,6%. Le perdite dei principali titoli tecnologici hanno fatto scivolare il Nikkei 225 del 2,2%, mentre l'indice TOPIX ha ceduto l'1%.
I titoli tecnologici hanno avuto una forte corsa nell'ultimo mese, in quanto i mercati scommettevano sull'imminenza di una pausa nei rialzi dei tassi d'interesse statunitensi. Ma alcuni segnali di ripresa dell'economia più grande del mondo hanno riportato in primo piano le preoccupazioni per l'aumento dei tassi, dato che la solidità economica offre alla Federal Reserve un maggiore margine di manovra.
L'inizio della stagione degli utili trimestrali in Asia ha tenuto i trader con il fiato sospeso, in quanto i mercati attendevano ulteriori indicazioni su come le principali società avrebbero affrontato l'aumento dei tassi di interesse.
Anche i mercati asiatici più ampi si sono ritirati, con l'australiano ASX 200 in calo dello 0,9%, mentre i futures per l'indice indiano Nifty 50 indicavano un'apertura debole.
I titoli cinesi affondano a causa delle promesse di stimolo che non hanno avuto successo
L'indice cinese Shanghai Shenzhen CSI 300 è sceso dello 0,7%, mentre l'indice Shanghai Composite è sceso dello 0,8% a causa delle promesse di Pechino di ulteriori misure di stimolo.
Mentre una serie di funzionari cinesi di alto livello ha giurato di adottare misure per sostenere una ripresa economica in rallentamento, la Cina ha offerto pochi spunti su come intende attuare esattamente tali misure di stimolo.
Una serie di letture economiche deboli ha anche intaccato il sentimento verso la Cina questa settimana, con i principali motori di crescita del Paese, in particolare il settore manifatturiero e immobiliare, che sono rimasti in contrazione per tutto il mese.