MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue la seduta in territorio negativo, come il resto d'Europa, in una giornata avara di spunti e segnata dalle forti tensioni in Medio Oriente.
Intanto, i dati Pmi delle principali economie europee hanno confermato la fase di rallentamento, rafforzando le speranze per un altro taglio dei tassi Bce il 17 ottobre.
I futures sugli indici Usa sono in calo in attesa, prima dell'avvio di Wall Street, delle richieste settimanali di disoccupazione. Più importante il dato mensile di domani sul mercato del lavoro di settembre.
Intorno alle 12,15 l'indice Ftse Mib cede lo 0,7%, con volumi per 780 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Stellantis (BIT:STLAM) continua a perdere quota da quando lunedì ha lanciato un profit warning sul 2024. Oggi perde più del 4% dopo che Barclays (LON:BARC) ha tagliato il giudizio a 'equal weight' da 'overweight' con target price a 12,5 da 23 euro. Debole tutto il settore auto europeo.
Bene invece Telecom Italia (BIT:TLIT) che sale del 2,2% dopo che ieri sera il ministero dell'Economia ha presentato con Asterion un'offerta da 700 milioni di euro per acquisire l'intero capitale di Sparkle.
In ordine sparso le banche, con Bper (BIT:EMII) e UniCredit (BIT:CRDI) in rialzo, Intesa (BIT:ISP) Sp piatta e MPS (BIT:BMPS) in calo di 1%. L'indice europeo è leggermente negativo.
Debole il lusso a Milano come a Parigi. Ferragamo (BIT:SFER) e Moncler (BIT:MONC) perdono oltre 2%.
Movimento settoriale anche per Stm (EPA:STMPA) che perde più del 2% con i tech europei.
Soffre Saipem (BIT:SPMI) a -4% nonostante il rialzo del greggio che sostiene Eni (BIT:ENI) (+0,6%).
(Claudia Cristoferi, editing Stefano Bernabei)