Di Yasin Ebrahim
Investing.com - Il Dow ha chiuso in salita lunedì, dopo aver oscillato tra guadagni e perdite per tutta la giornata, in seguito al crollo del settore tecnologico guidato da Apple, dopo che i tassi hanno ripreso slancio in vista dell’attesa testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,1%, ovvero 40 punti, il Nasdaq Composite è sceso dello 0,1% e l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,1%.
I titoli growth, come quelli tecnologici, sono stati costretti a cedere qualche guadagno, mentre i rendimenti dei Treasury diventano positivi in vista della testimonianza semestrale di Powell a Capitol Hill, che potrebbe offrire indizi sulla politica monetaria.
“La testimonianza è fondamentale perché se Powell vuole influenzare il prezzo di mercato per le decisioni che verranno prese nella riunione del FOMC del 21-22 marzo, questa è la sua ultima e migliore occasione per farlo”, ha dichiarato Scotiabank in una nota.
La testimonianza di Powell precede di pochi giorni il report sull’occupazione non agricola di febbraio, previsto per venerdì, e il report sull’inflazione della prossima settimana, entrambi destinati a svolgere un ruolo importante nella riflessione della Fed sulle misure di politica monetaria.
Apple (NASDAQ:AAPL) è balzata di circa il 2% dopo che Goldman Sachs ha emesso un rating Buy (acquistare) sul titolo dopo sei anni di attesa, citando la forza del business dei servizi del gigante tecnologico.
Anche altri grandi titoli tecnologici hanno attirato la pressione degli acquisti, con Alphabet (NASDAQ:GOOGL) in rialzo dell’1,6% e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) dello 0,6%.
Tesla (NASDAQ:TSLA), invece, è scesa di oltre il 2% dopo che il produttore di auto elettriche ha tagliato i prezzi negli Stati Uniti per la seconda volta quest’anno per stimolare la domanda. Tesla è stata anche colpita dalla decisione di Morgan Stanley di escludere il produttore di veicoli elettrici come “top pick” a favore di Ferrari (BIT:RACE).
Morgan Stanley ha alzato il suo price target su Ferrari NV (NYSE:RACE) a 310 dollari per azione dai precedenti 280 dollari, fiduciosa sul fatto che l’azienda di auto da corsa abbia delle “leve da tirare sia per la crescita che per la protezione dal ribasso”.
Quello dei materiali è stato il settore che ha registrato la performance peggiore, con un calo di oltre l’1%, appesantito dal crollo dei prezzi delle materie prime dopo che la Cina ha presentato una prospettiva di crescita modesta, pari a circa il 5% per il 2023.
Tra le altre notizie, il sentiment sui costruttori di case si è inasprito dopo che JPMorgan ha declassato KB Home (NYSE:KBH) a Neutral e DR Horton Inc (NYSE:DHI) a Neutral, citando problemi di valutazione.
Boeing (NYSE:BA), uno dei principali componenti del Dow, tiene il mercato col fiato sospeso in seguito alla notizia che un problema di software minaccia di ritardare le consegne dei suoi jet 737 MAX e 787 fino a un anno.