Di Peter Nurse e Alessandro Albano
Investing.com - Tutti l'attenzione del mercato è rivolta verso la decisione della Federal Reserve di questa sera, mentre in Svizzera andrà in scena lo storico incontro tra Putin e Biden. I futures indicano un avvio contrastato per Wall Street, con le europee che rintracciano dai massimi. In Regno Unito, l'inflazione ha superato il target del 2% della Bank of England. Questi sono i market mover di mercoledì:
1. Fed sotto i riflettori
La riunione di due giorni del FOMC, che si concluderà questa sera con la decisione di politica monetaria (20:00 CEST), potrebbe deludere le attese di un'azione preventiva da parte della banca per limitare un continuo aumento dei prezzi al consumo come osservato tra aprile e maggio.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin si incontreranno oggi a Ginevra nel loro primo incontro dall'inizio del mandato di Biden, in un clima di probabili ampi disaccordi e scarse speranze per eventuali progressi, scrive Reuters.
Entrambi si augurano un miglioramento delle relazioni, anche se rimangono in disaccordo su diversi dossier, dal controllo degli armamenti e il cyber-hacking alle ingerenze nelle elezioni e all'Ucraina.
"Non ci aspettiamo molti risultati da questo incontro", ha detto ai giornalisti un alto funzionario degli Stati Uniti. "Non sono sicuro che sarà raggiunto alcun accordo", ha detto il consigliere per la politica estera di Putin, Yuri Ushakov.
Le relazioni si sono deteriorate per anni, in particolare dopo l'annessione della Crimea dall'Ucraina da parte della Russia nel 2014, l'intervento russo in Siria nel 2015 e le accuse degli Stati Uniti - negate da Mosca - di aver interferito nelle elezioni del 2016 che hanno portato Donald Trump alla Casa Bianca.
3. Futures contrastati a New York
L'azionario statunitense potrebbe aprire senza direzione mercoledì, con intervalli di trading ristretti in vista della decisione della Federal Reserve e delle nuove previsioni macro-economiche della banca.
Verso le 14:00 CEST, i futures Dow Jones sono in calo di 50 punti, o dello 0,2%, i futures S&P 500 di -2 punti, mentre i futures sul Nasdaq indicano un rialzo di +13 punti. Martedì sera, i listini di Wall Street hanno ritracciato dai massimi, con l'S&P 500 in ribasso dello 0,2% dopo aver toccato un nuovo massimo storico all'inizio del trading giornata. Il Dow Jones è sceso dello 0,3% mentre il Nasdaq Composite, ad alto contenuto tecnologico, ha sottoperformato con il -0,7%.
Altrove, l'agenzia di rating Fitch ha alzato le previsioni di crescita per gli Stati Uniti, vedendo ora il PIL al +6,8% nel 2021 dal precedente +6,2%. "L'effetto dello stimolo statunitense di marzo è diventato più chiaro, compreso il suo contributo al boom della spesa per i beni di consumo durevoli negli Stati Uniti, ora di un incredibile 30% superiore ai livelli pre-pandemia", hanno affermato gli analisti di Fitch in una nota.
4. Eurolistini sotto i massimi
Le equities del Vecchio Continente si allontanano dai massimi storici toccati nelle precedenti sedute sui timori che la Federal Reserve possa segnalare stasera quando prevede di iniziare a ridurre le misure di stimolo. Il DAX perde lo 0,1%, il CAC 40 segna il +0,1%, mentre a Londra il FTSE 100 si muove in verde frazionale nonostante i dati sull'inflazione.
Lo STOXX 600 registra il +0,14% poco sotto i massimi di 459,7. L'indice di riferimento, scrive ancora Reuters, è salito per cinque settimane consecutive, con gli investitori che puntano sul fatto che i progressi dei programmi di vaccinazione faranno ripartire la crescita economica regionale, ma il recente aumento dell'inflazione ha suscitato timori di un inasprimento prima del previsto della politica monetaria globale.