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Futures USA ancora sotto pressione; Dow giù di 70 punti

Pubblicato 09.02.2016, 13:01
© Reuters.  I futures dei titoli azionari USA tornano sotto pressione
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Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad ulteriori perdite all’apertura di questo martedì, i timori per lo stato di salute dell’economia globale pesano sulla propensione al rischio.

I futures Dow blue-chip scendono di 74 punti, o dello 0,46%, alle 12:00 GMT, o alle 7:00 ET, i futures S&P 500 sono in calo di 8 punti, o dello 0,42%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech, scendono di 19 punti, o dello 0,47%. Ieri Wall Street ha chiuso in rosso, con l’indice Nasdaq Composite che ha registrato un crollo dell’1,8%.

Il prezzo del greggio torna sopra i 30 dollari al barile negli scambi di New York di questo martedì, nonostante l’Agenzia Internazionale per l’Energia abbia dichiarato che il surplus delle scorte di greggio sarà maggiore del previsto nel primo semestre del 2016.

Intanto, i buoni del tesoro USA cancellano i guadagni, con il rendimento dei bond a 10 anni che schizza all’1,764% dopo aver segnato il minimo di un anno dell’1,682% precedentemente, mentre i bund a 10 anni tedeschi sono in calo.

Tuttavia, i bond governativi giapponesi continuano a salire, con il rendimento dei bond a 10 anni che è sceso sotto lo zero per la prima volta nella storia, nei timori per lo stato di salute dell’economia mondiale e del settore finanziario.

In Europa, i titoli azionari sono al ribasso, soprattutto quelli del settore bancario, nei timori per un indebolimento economico globale.

Intanto, i mercati in Giappone e Australia hanno chiuso la seduta di oggi al ribasso, dopo l’ennesimo selloff negli Stati Uniti ed in Europa nella notte, mentre molti mercati asiatici restano chiusi per il Capodanno Lunare.

L’indice Nikkei 225 è crollato del 5,4% poiché il dollaro è sceso sotto il livello di 115 contro lo yen al minimo dal novembre del 2014 nei timori per il rallentamento della crescita che hanno incoraggiato la domanda della valuta giapponese.

Il cambio USD/JPY ha segnato il minimo di 114,23, un livello che non si registrava da 15 mesi, prima di attestarsi a 115,02, giù dello 0,71% sulla giornata.

Alle 10:00 ET gli Stati Uniti pubblicheranno il report sulle posizioni lavorative aperte, o JOLTS per il mese di dicembre, mentre il Dipartimento per il Commercio rilascerà il report sulle {{ecl-305||scorte all’ingrosso} di dicembre.

Gli investitori attendono i commenti di domani e di giovedì della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, che testimonierà sull’economia e la politica monetaria davanti al Congresso.

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