Di Zhang Mengying
Investing.com – Andamento negativo per i mercati dell’area Asia-Pacifico questo lunedì, dopo il report peggiore del previsto sull’inflazione USA che fa di nuovo temere su un inasprimento più aggressivo da parte della Fed.
In Giappone il Nikkei 225 è sceso del 2,57% alle 4:46 AM CEST.
Il KOSPI della Corea del Sud è sceso del 2,77%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in calo del 2,63%.
In Cina lo Shanghai Composite è sceso dell’1,01%, mentre lo Shenzhen Component è sceso dello 0,85%.
Gli investitori temono che possano riprendere i lockdown in Cina, dopo che il distretto più popolato di Pechino, Chaoyang, ha annunciato domenica tre round di test di massa per via di focolai di COVID-19.
In Australia i mercati sono chiusi per festa.
L’indice dei prezzi al consumo statunitense rilasciato venerdì ha mostrato una aumento dell’8,6% a maggio su base annua, un nuovo massimo di 40 anni.
I dati hanno riacceso i timori di una possibile recessione causata dall’eccessivo inasprimento delle politiche monetarie.
Il rendimento dei Treasury a breve termine è salito.
Dalla Fed ci si attende un nuovo aumento dei tassi di interesse di altri 50 punti base questo mercoledì, dopo gli aumenti di 75 punti base già decisi da marzo.
Sul fronte dei dati, per martedì è atteso l’IPP USA, mentre per mercoledì si attendono i dati sulla produzione industriale.
Per quanto riguarda le altre banche centrali, per giovedì è attesa la decisione della BoE e la decisione della BoJ seguirà venerdì.