Investing.com - Le borse globali schizzano ai massimi storici questo martedì, sulla scia dei risultati del primo turno delle elezioni presidenziali francesi.
L’ex ministro dell’economia, il centrista Emmanuel Macron domenica ha vinto il primo turno delle presidenziali in Francia, un risultato in cui molti investitori speravano.
I sondaggi, che sono stati accurati nel predire l’esito del primo turno, indicano che Macron riuscirà tranquillamente a battere la nazionalista euro-scettica Marine Le Pen al turno finale del 7 maggio, riducendo i timori per la possibile uscita della Francia dalla zona euro.
L’indice MSCI World, un indicatore dei titoli azionari globali, ha segnato il massimo storico per la seconda seduta consecutiva.
I titoli asiatici sono schizzati al massimo di quasi due anni nella notte, con l’indice nipponico Nikkei che è balzato di più dell’1% al massimo di tre settimane.
L’indice Hang Seng di Hong Kong segna un’impennata dell’1,18% mentre l’indice Shanghai Composite sale dello 0,1% dopo aver registrato la giornata peggiore del 2017 ieri.
Al massimo storico anche il principale indice indiano, l’indice NSE Nifty.
In Europa, il tedesco DAX registra il massimo storico per la seconda seduta consecutiva, mentre il francese CAC 40 è stabile dopo l’impennata del 4% di ieri che lo ha portato al massimo di nove anni.
Nel Regno Unito, l’indice FTSE 100 va su dello 0,23%. L’indice FTSE ha registrato l’aumento giornaliero maggiore da settembre ieri, con un rimbalzo del 2,11%.