Investing.com – Listini asiatici poco mossi questo martedì, per via dei timori persistenti per il rallentamento della crescita economica in Cina; in India, invece, i titoli indiani hanno puntato a nuovi massimi sulla scia di una stagione positiva degli utili.
I titoli finanziari regionali sono stati oggetto di acquisti in vista dei risultati chiave di alcune delle maggiori banche americane di questa settimana, tra cui Bank of America (NYSE:BAC), Morgan Stanley (NYSE:MS) e Goldman Sachs (NYSE:GS).
Anche gli indici di Wall Street hanno chiuso in rialzo nella notte, offrendo qualche spunto positivo ai titoli locali.
Ma ciò è stato ampiamente compensato dalla debolezza degli indicatori economici cinesi, dopo che i dati hanno mostrato un rallentamento della crescita del prodotto interno lordo del paese nel secondo trimestre. La lettura ha innescato forti perdite nei titoli cinesi, che si sono protratte fino a martedì.
I titoli cinesi scendono ancora, occhi puntanti sulle misure di stimolo
L’indice Hang Seng di Hong Kong è stato il peggiore in Asia martedì, con un calo di quasi il 2% dopo la sospensione degli scambi di lunedì dovuta al passaggio del tifone.
Le perdite si sono concentrate nei titoli immobiliari e tecnologici cinesi quotati a livello locale, con i Big tra cui Baidu (HK:9888) (NASDAQ:BIDU), Alibaba Group Holding Ltd (HK:9988) (NYSE:BABA) e Tencent Holdings Ltd (HK:0700) che hanno subito una forte dose di prese di profitto dopo i forti guadagni della scorsa settimana.
Anche gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono scesi di circa lo 0,4% ciascuno, estendendo le perdite di lunedì. Ma il ritmo delle perdite è rallentato dalla debolezza dei dati economici, che ha fatto aumentare le aspettative di ulteriori misure di stimolo in Cina.
I media locali hanno indicato che la Banca Popolare Cinese ha suggerito che nel terzo trimestre potrebbe tagliare i tassi di interesse di riferimento e i requisiti di riserva delle banche, per sbloccare più liquidità. Nelle ultime settimane, i funzionari della PBOC hanno anche annunciato un maggiore sostegno politico.
Ma le preoccupazioni per un rallentamento della Cina hanno pesato sulla maggior parte dei mercati asiatici. L’indice sudcoreano KOSPI e l’indice Taiwan Weighted hanno perso lo 0,4% ciascuno, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 è sceso leggermente dopo un lungo fine settimana.
L’australiano ASX 200 è sceso dello 0,4% in quanto i verbali del vertice di luglio della Reserve Bank hanno mostrato che la banca centrale sta ancora prendendo in considerazione ulteriori rialzi dei tassi, nonostante una pausa all’inizio del mese.
Azioni indiane ai massimi storici grazie agli utili positivi
I future scambiati a Singapore per l’indice indiano Nifty 50 indicano un’apertura poco mossa martedì, dopo che sia il Nifty che il BSE Sensex 30 hanno toccato i massimi storici nella sessione precedente.
La forza del conglomerato Reliance Industries Ltd (NS:RELI), prima della scissione della sua unità di servizi finanziari, e il rally dei titoli bancari, in seguito ai solidi risultati dell’istituto di credito HDFC Bank (NS:HDBK), hanno dato la spinta maggiore nella giornata di lunedì.
Il forte afflusso di capitali esteri, l’ottimismo sull’economia indiana e il forte inizio della stagione degli utili del secondo trimestre sono stati i principali fattori che hanno determinato il rally del mercato azionario locale nell’ultimo mese.
Ma gli analisti hanno avvertito che qualsiasi notizia negativa potrebbe innescare una forte capitolazione dei titoli indiani.