LONDRA (Reuters) - La premier britannica Theresa May ha convocato diversi esponenti del suo governo per una riunione nel corso della quale si affronterà il tema dell'intervento militare al fianco di Stati Uniti e Francia contro la Siria dopo il presunto attacco con armi chimiche dello scorso fine settimana.
Ieri Donald Trump ha messo in guardia la Russia affermando che i missili americani "stanno arrivando" e ha criticato duramente il sostegno di Mosca al regime di Bashar al Assad.
Le autorità russe hanno smentito che ci sia stato un attacco con le armi chimiche nella Ghouta orientale.
Nella riunione odierna May e i suoi ministri metteranno a punto la risposta britannica a quello che Londra considera un attacco barbaro, che non può restare senza risposta.
La Bbc riferisce che May è pronta a dare il via libera a una partecipazione della Gran Bretagna a un intervento condotto dagli Stati uniti senza chiedere il consenso preventivo della Camera dei comuni. La portavoce di May non ha commentato.
"L'attacco con armi chimiche avvenuto a Douma in Siria è un atto rivoltante e barbaro", ha detto May ieri alla stampa. "Tutto indica la responsabilità del regime siriano".
Il quotidiano 'Daily Telegraph' scrive che May ha ordinato ai sottomarini britannici di avvicinarsi a distanza di tiro alla Siria.