Investing.com-- La maggior parte dei titoli asiatici ha registrato un forte rialzo venerdì, grazie all'adozione da parte della Cina di ulteriori misure a sostegno della crescita economica, mentre i mercati scommettono che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse la prossima settimana nonostante le forti letture sull'inflazione.
I mercati regionali hanno preso un un'anticipazione positiva da parte di Wall Street, in quanto i forti dati di inflazione e vendite al dettaglio hanno evidenziato la continua resistenza dell'economia più grande del mondo. I titoli tecnologici, in particolare, hanno registrato un rally stellare, in quanto il sentimento verso il settore è stato favorito da un'offerta pubblica iniziale fortemente superata del progettista di chip Arm Holdings (NASDAQ:ARM).
La società madre di Arm, il conglomerato tecnologico giapponese SoftBank Group Corp. (TYO:9984), è salita di oltre il 2% negli scambi di Tokyo, aiutando l'indice Nikkei 225 a salire dell'1,1%. L'indice ha toccato un massimo di 2 mesi e mezzo, avvicinandosi a un picco di 33 anni.
I futures sull'indice indiano Nifty 50 indicano un'altra apertura positiva dopo che l'indice ha toccato una serie di massimi storici questa settimana. Il miglioramento del sentimento nei confronti dell'economia indiana e la forte esposizione alla tecnologia sono stati i fattori chiave del rally del Nifty quest'anno.
Gli stimoli alla Cina stimolano il sentiment, ma i dati economici sono contrastanti
I mercati asiatici più ampi sono saliti grazie alla riduzione di 25 punti base del coefficiente di riserva richiesto agli istituti di credito locali da parte della People's Bank of China (PBOC), la seconda operazione di questo tipo quest'anno. Il taglio dovrebbe sbloccare una maggiore liquidità nell'economia cinese, potenzialmente in grado di sostenere la crescita.
L'australiano ASX 200- che è fortemente esposto alla Cina - è salito dell'1,8%.
Ma i mercati cinesi sono rimasti indietro rispetto ai loro omologhi, con gli indici Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite che hanno registrato guadagni modesti.
I dati pubblicati venerdì hanno mostrato che produzione industriale e vendite al dettaglio sono cresciuti più del previsto in agosto. Ma investimenti in immobilizzazioni è diminuito, mentre anche le vendite di nuove case sono crollate, indicando che ampie porzioni dell'economia più grande dell'Asia rimangono ancora sotto pressione.
I titoli cinesi hanno subito forti perdite per l'anno in corso, tra le crescenti preoccupazioni sulla possibilità che la ripresa economica del Paese dopo la crisi finanziaria si realizzi come previsto.
I titoli tecnologici sono in rialzo grazie all'ottimismo dell'Arm, la Fed vede i tassi fermi
I titoli tecnologici sono stati i più performanti in Asia venerdì, con l'indice sudcoreano KOSPI in rialzo dell'1,3%, mentre l'indice di Hong Kong Hang Seng ha guadagnato l'1,4%.
Oltre all'ottimismo per l'IPO di Arm, il sentimento nei confronti del settore tecnologico è stato ampiamente favorito dalle scommesse che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse costanti si riunirà la prossima settimana.
Sebbene i dati di questa settimana abbiano mostrato che l'inflazione al consumo e produttore statunitense è cresciuta più del previsto in agosto, gli analisti hanno affermato che l'aumento non è ancora sufficiente a suscitare un rialzo dei tassi da parte della Fed la prossima settimana.
Tuttavia, si prevede che la banca centrale manterrà i tassi di interesse su tassi più alti per un periodo più lungo, una tendenza che potrebbe limitare qualsiasi guadagno importante per i titoli tecnologici globali.