Investing.com - Inizio di settimana in verde per il Ftse Mib che cresce dello 0,46% insieme agli altri principali indici europei. Il Cac 40 guadagna lo 0,58%, seguito dal Ftse 100 (+0,31%), l’Ibex 35 (+0,24%) e il Dax (+0,21%).
L’ottimismo sui mercati è attirato dalle possibilità di un accordo tra Stati Uniti e Cina per non far scattare i dazi su 200 miliardi di dollari di beni cinesi.
Secondo quanto scrivono Bloomberg e Wall Street, infatti, sarebbe prossima la decisione di eliminare le restrizioni attuali, con gli asiatici che potrebbero abbasare le imposte su prodotti agricoli, chimici, auto.
A Milano seguono il trend i titoli bancari, con il FTSE Italia All Share Banks che cresce dello 0,50% e la totalità dei finanziari del Ftse in verde. Lo spread torna a 255 punti, mentre il btp decennale tocca il 2,73%.
Tra le blue chips, Saipem (MI:SPMI) scatta in testa con un +2%, Seguito da Amplifon (MI:AMPF) e Ferrari (MI:RACE). Tra i migliori CNH Industrial (MI:CNHI), sostenuta dalle voci di un interesse da parte dei cinesi di Geely per gli asset di Iveco, anche se non ci sarebbe accordo sul prezzo.
Focus anche su Fiat (MI:FCHA), comunque positiva (+0,31%) nonostante i pessimi dati sulle immatricolazioni, in calo in Italia dell’8% a febbraio con 44 mila auto immatricolate e una quota di mercato che scende al 25%.
Corre la Juventus (MI:JUVE) (+1%) dopo la vittoria in campionato di ieri contro il Napoli per 2 a 1 al San Paolo, che permette ai bianconeri di aumentare il già sostanzioso vantaggio sui partenopei (+16 punti).
Fuori dall'indice principale, si assiste al rally di OVS (MI:OVS) che guadagna oltre il 9% dopo il +6,34% della chiusura di venerdì scorso. Tamburi Investment Partners (terzo maggior socio) ha comunicato di aver stretto un accordo con BC Partners per l'acquisizione della quota del principale azionista BC Partners che detiene oltre il 17% della società.
Da seguire, inoltre, Saras (MI:SRS) e Freni Brembo (MI:BRBI) attesi alla prova degli utili, insieme a Banco di Sardegna (MI:SARIn), Diasorin (MI:DIAS) e Olidata (MI:OLI). Domani sarà il turno di Amplifon, Campari (MI:CPRI), Cerved (MI:CERV), Prysmian (MI:PRY) e Tesmec (MI:TES).