Di Mauro Speranza
Investing.com - Passa in rosso il Ftse Mib con una flessione delllo 0,90% in compagnia degli altri indici europei. Il Cac 40 cede lo 0,90%, seguito dal Ftse 100, dall’Ibex 35 e dal Dax, tutti in rosso.
Alle ore 9.30 l’Indice PMI composito tedesco di marzo ha visto un calo a 51,5 punti. Stesso andamento per l’Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero di marzo in Germania che scende a 44,7 punti.
Non sono incoraggianti neanche i dati dell’eurozona rilasciati questa mattina, con l’Indice PMI manifatturiero che scende a 47,6 e l’Indice composito dei servizi, in calo a 51,3 punti.
A Milano, intanto, peggiorano i titoli bancari, con il FTSE Italia All Share Banks che perde il 2%, trascinato da Banco Bpm (MI:BAMI), Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) sulla stessa scia.
Male anche Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), Ubi Banca (MI:UBI), Bper Banca (MI:EMII), Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) e doBank (MI:DOB), tutte in calo superiore all’1%.
Scendono anche i petroliferi, con Saipem (MI:SPMI) la peggiore a -1,79%, mentre Saras (MI:SRS), Eni (MI:ENI) e Tenaris (MI:TENR) restano deboli sulla scia dei prezzi del greggio e del Brent.
In rosso anche la Juventus (MI:JUVE), dopo lo scampato pericolo della squalifica di Cristiano Ronaldo, seguita da tutti i titoli legati alla famiglia Agnelli come Exor (MI:EXOR), Fiat (MI:FCHA) e CNH Industrial (MI:CNHI).