(Reuters) - Wall Street si muove contrastata, con l'indice di riferimento S&P 500 ai minimi di due mesi, in un contesto in cui i rendimenti dei titoli di stato sono in crescita dopo i solidi dati sull'occupazione della scorsa settimana, che alimentano le aspettative che la Federal Reserve manterrà una posizione 'hawkish' per gran parte dell'anno.
Alle 16,40 il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 151,77 punti, pari allo 0,36%, a 42.090,22, l'S&P 500 perde 30,94 punti, pari allo 0,53%, a 5.796,10, e il Nasdaq Composite scende di 271,01 punti, pari all'1,41%, a 18.890,62.
Secondo i dati compilati da Lseg, c'è stato un momento in cui gli operatori non prevedevano più nemmeno un taglio dei tassi della Fed quest'anno, con una riduzione dai circa 43 punti base prima dei dati occupazionali di venerdì. Attualmente le scommesse riflettono le aspettative di un allentamento di 27 punti base entro la riunione della Fed di dicembre.
Cinque degli 11 settori dell'S&P 500 scambiano in rosso, guidati da un calo dell'1,8% dei titoli tech. Male le megacap, con Tesla (NASDAQ:TSLA) in ribasso dell'1,4%, Apple (NASDAQ:AAPL) che perde il 2,4% e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) a - 1,4%.
Tra i titoli legati ai chip, Nvidia cala del 2,9% e Advanced Micro Devices perde lo 0,3% dopo che il governo statunitense ha detto di voler limitare ulteriormente le esportazioni di chip e tecnologie di intelligenza artificiale.
Moderna precipita del 21,4% in fondo all'S&P 500 dopo aver tagliato di 1 miliardo di dollari le previsioni di vendita per il 2025.
UnitedHealth Group, componente del Dow, guadagna il 4,5%, Cvs Health sale del 5,0% e Humana è in rialzo del 6,8% dopo che il governo statunitense ha proposto le tariffe di rimborso per il 2026 per i piani Medicare Advantage gestiti dalle compagnie di assicurazione private, che comporteranno un aumento del 2,2% dei pagamenti.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Giancarlo Navach)