🍎 🍕 Meno mele, più pizza 🤔 Avete visto il portafoglio di Buffett?Esplora Gratis

Borse asiatiche in calo, Powell segnala tassi più elevati in arrivo

Pubblicato 08.03.2023, 05:00
© Reuters.
JP225
-
HK50
-
NSEI
-
KS11
-
SETI
-
TWII
-
BSESN
-
SSEC
-
PSI
-
CSI300
-

Di Ambar Warrick

Investing.com – Listini asiatici in forte ribasso questo mercoledì: sui titoli tech hanno pesato le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, il quale ha segnalato che i tassi di interesse potrebbero aumentare più del previsto.

Anche il peggioramento del sentimento nei confronti della Cina ha pesato sui titoli regionali, in quanto i dati commerciali misti del Paese e l’avvertimento del ministro degli Esteri cinese su una potenziale escalation delle tensioni sino-statunitensi hanno inasprito la propensione al rischio.

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono scesi rispettivamente dello 0,7% e dello 0,5%, dopo aver registrato forti perdite nella sessione precedente. Mentre il Paese ha registrato un record sul surplus commerciale nel periodo gennaio-febbraio, il forte calo delle importazioni ha sollevato preoccupazioni per la lenta ripresa della domanda locale.

Tra gli indici più legati al settore tech, l’indice Hang Seng di Hong Kong è crollato del 2,7% ed è stato il peggiore della giornata, mentre l’indice KOSPI e l’indice Taiwan Weighted della Corea del Sud hanno perso rispettivamente l’1,4% e lo 0,6%.

I mercati asiatici sono stati colpiti dal |debole lead-in da parte di Wall Street, che martedì ha subito il colpo delle dichiarazioni di Powell.

Powell ha dichiarato in testimonianza davanti al Congresso che la recente forza dell’inflazione e del mercato del lavoro avrebbe probabilmente portato a un aumento dei tassi superiore alle aspettative del mercato, sollevando inoltre la prospettiva di un rialzo più deciso a marzo.

Le sue dichiarazioni hanno fatto sì che la maggioranza degli operatori si sia espressa su un aumento di 50 punti base a marzo, rispetto alle precedenti aspettative di un rialzo di 25 punti percentuali.

Anche i rendimenti dei Treasury hanno subito un’impennata nel corso degli scambi notturni, mettendo ulteriormente sotto pressione i mercati azionari. La prospettiva di un aumento dei tassi d’interesse è di cattivo auspicio per i titoli asiatici, dato che le obbligazioni offrono rendimenti più stabili in un simile contesto con un rischio relativamente minore. Questa tendenza ha colpito i mercati regionali fino al 2022.

Questa settimana l’attenzione è rivolta a ulteriori segnali sull’economia statunitense, con il Libro beige della Fed previsto per mercoledì e i dati sull’occupazione non agricola previsti per venerdì.

Anche i mercati del Sud-Est asiatico, caratterizzati dal rischio, hanno registrato forti perdite, con gli indici filippini PSEi Composite e thailandesi SET che hanno perso rispettivamente l’1,2% e lo 0,9%.

L’indice giapponese Nikkei 225 si è mosso in controtendenza, salendo dello 0,3% grazie a una serie di dati economici deboli che hanno rafforzato le scommesse sul fatto che Banca del Giappone lascerà inalterata la sua politica ultra-accomodante questa settimana.

Gli indici indiani Nifty 50 e BSE Sensex 30 sono scesi rispettivamente dello 0,4% e dello 0,5%, ed il calo maggiore è stato soprattutto per gli indici tech.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.