Investing.com - La maggior parte dei titoli asiatici ha registrato un leggero rialzo giovedì, anche se le azioni tecnologiche locali sono state vendute a causa della debolezza di Wall Street e della diffidenza degli investitori nei confronti del settore in vista degli utili del gigante dei chip TSMC.
I titoli tecnologici regionali hanno ricevuto una spinta decisamente debole da Wall Street, con Netflix Inc (NASDAQ:NFLX) che ha registrato utili deludenti e Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) che ha visto ridursi i margini. L’attenzione è ora rivolta ai risultati trimestrali del produttore di chip Taiwan Semiconductor Manufacturing (TW:2330) (NYSE:TSM), o TSMC, per valutare l’andamento della domanda globale di chip negli ultimi tre mesi.
Secondo un sondaggio Reuters, TSMC dovrebbe registrare un calo del 27% degli utili trimestrali e del 13% del fatturato. Le azioni del più grande produttore di chip al mondo per produzione sono rimaste ferme, mentre l’indice Taiwan Weighted è salito leggermente.
Titoli tecnologici asiatici sotto pressione per la debolezza dagli Stati Uniti
Anche altri indici tecnologici sono stati messi sotto pressione dai deboli segnali statunitensi. L’indice sudcoreano KOSPI è rimasto piatto, con i produttori di chip SK Hynix Inc (KS:000660) e Samsung Electronics (OTC:SSNLF) Co Ltd (KS:005930) in calo rispettivamente dell’1,3% e dello 0,6%.
L’indice giapponese Nikkei 225 è stato il peggior performer della giornata in Asia, con un calo dell’1,2% a causa delle forti perdite dei principali titoli tecnologici. Il produttore di apparecchiature per il test dei semiconduttori Advantest Corp (TYO:6857) è stato il maggiore ribassista del Nikkei, con una perdita del 4,4%, a causa dell’incertezza in vista dei risultati di TSMC.
L’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,2%, in quanto le perdite dei tech hanno ampiamente compensato la lieve ripresa dei titoli immobiliari.
Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono scesi rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2%, in calo per la quarta seduta consecutiva dopo i dati poco incoraggianti sul prodotto interno lordo di quest’anno.
I future sull’indice indiano Nifty 50 indicano un’apertura debole per le azioni locali, dopo che il Nifty e il BSE Sensex 30 hanno toccato i massimi storici questa settimana.
L’indice australiano ASX 200 è rimasto invariato piatto, dopo che i dati hanno mostrato la resilienza del mercato del lavoro a giugno, uno scenario che potrebbe attirare ulteriori aumenti dei tassi da parte della Reserve Bank.
Contrastate le azioni di BHP Group Ltd (ASX:BHP) dopo che il più grande gruppo minerario del mondo ha registrato una produzione di minerale di ferro da record, ma un calo delle vendite nel quarto trimestre.
I titoli asiatici dei veicoli elettrici in salita, giù Tesla
Il titolo Tesla è sceso nell’aftermarket di mercoledì, dopo che l’amministratore delegato Elon Musk e altri dirigenti hanno deluso gli investitori con scarsi dettagli sul Cybertruck e sui piani per i taxi automatizzati.
Ma l’azienda ha registrato fatturati record e margini di guadagno superiori alle attese, anche se più contenuti nel secondo trimestre, il che ha stimolato alcuni acquisti sulle azioni dei suoi concorrenti asiatici.
Le azioni dei produttori cinesi di veicoli elettrici BYD (HK:1211), NIO Inc (HK:9866) e XPeng Inc (NYSE:XPEV) (HK:9868) sono salite tra lo 0,5% e l’1,5% negli scambi di Hong Kong.